Friday, June 4, 2010

Natural Yoghurt Or Natural Live Yoghurt?



Mi chiedo, nel silenzio della notte, perché vi abbia condotta sin qui; e perché mi ci abbiate lasciata, sola.

Nell’andarvene, avete chiesto che io rimanessi qui a pensare . I always think of my Lady, as well as breath, always.

If m'aveste imposed instead to breathe, I would know me know the flow of air inspired than ever before. But I thought you asked,

not really know what to think, I do not know what I want are in my thoughts. Here they undergo the fatigue of my sense of smell, the smell of blood, tears, dirt released from body orifices. There is a widespread aggressive patina of filth, a coagulated hostile to any attempt of poetic illusion.

But I am that we have conducted, my Lady, as a convicted che al supplizio precede la sua carnefice. E dunque mi interrogo.

Mi chiedo se lo squallore che scorgo tutto intorno rifletta, analogo, lo squallore che nascondo dentro di me. Ma questo non è pensare.

Mi chiedo come la smorfia di sofferenza che distorce il mio sorriso possa soffocarmi in gola il canto che ne vuole uscire. Ma questo non è pensare.

Mi chiedo se il sonno possa liberare il corpo allacciato a questo graticcio; se lo possa almeno rapire nei propri sogni; se qui, ove tra breve io sarò vaporosa ed incosciente, e fino al mio risveglio, possa almeno essere celata l’ignominia del mio castigo. La Cerva di Lost Eden è qui imprigionata . But this is not thinking.

This is not to think, my Lady. Thinking is the having to think about you. Thinking is waiting for you. Tomorrow you will certainly, after the noon hour, you come to collect my thoughts, to soothe my limbs, kisses and ointments, for goodness forbids you, caress you, you are directed to your attention and look Cerva.

However, I understand that this is not about tomorrow that I must wait. It is not freedom from this family that I expect, Madam. Siete voi la mia attesa .

Attendo che prendiate un giorno per mano, assoluta, il possesso del mio essere; perché io sono alla gogna a causa dell’impazienza, assoluta, d’essere da voi posseduta.

Non dubito che sapremo riconoscere un tale Giorno, quando giungerà. Nel frattempo, mia Signora, io vi attenderò.

Attenderò che troviate parole liberatorie per la vostra immaginazione, sì che la vita vi s’apra come una diga che mi inondi; come s’inonda la campagna da rendere fertile. Questa attesa è pensiero, mia Signora.

Attenderò che dalla sensualità del corpo vostro nasca un vortice d’aria che insegua il corso intero del sole; sì che pienezza di luce sempre vi sia quando mi risucchierete a voi. Questa attesa è pensiero, mia Signora.

Attenderò che i desideri del vostro cuore infondano piena autorità alla vostra persona; sì che i vostri comandamenti mi possano sorprendere come la folgore, quando s’abbatte a ciel sereno. Questa attesa è pensiero, mia Signora.

expect I will know then.

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